In un post del 13 aprile scorso abbiamo segnalato un documento con due toponimi curiosi prossimi a Carrara: Xago e Treponcio.
In un secondo post abbiamo parlato di possibili ipotesi su Xago, lasciando però Treponcio nel mistero.
Ora grazie a Sergio Mussi ne sappiamo qualcosa di più.
Innanzitutto è stato trovato: era situato tra la tenuta di Marinella e Carrara. La sua posizione è visibile in una carta dell’Archivio di Stato di Genova.
Pianta per i confini fra Ortonuovo e Castelnuovo (XVII-XVIII) Vi si vede un quadratino, indicante un edificio, la scritta “lantiqua Traponcio”. Nella didascalia si dice che la Repubblica di Genova “pretende di arrivare sino al locho descrito l’antiquo Traponcio” indicandoci così il ruolo di confine del luogo in questione, forse già avente questa funzione al”epoca del nostro documento del 1180. Interessante poi l’aggettivo “antiquo” indicante forse vestigia romane.
In un altra mappa del 1688-1689 con i confini tra Sarzana e Avenza è visibile, più o meno nella medesima posizione una struttura di attraversamento delle acqua articolata, con tre arcate e un edificio religioso (S. Giorgio). Il toponimo Treponcio non c’è, ma si potrebbe trattare dei tre ponti all’origine del nome.
Infatti, in un altra mappa, sempre dei secoli XVII-XVII, nella descrizione posta a sinistra, al punto 6, si trova scritto: “la Parmignola fiume (che?) doveria andare al Traponcio suo letto antico” e sotto ” [tre]termini hora termine di S. Giorgio”.
Sempre a Sergio Mussi dobbiamo un piccolo approfondimento di altri Treponcio della geografia antica, medievale e moderna.
1) Tripontium si trovava nell’Appia antica al XXXXIX miglio da Roma
2) Chiaravalle Triponzio (torrente Triponzio, valle del Triponzio), 10 km. a ovest di Falconara Marittima (AN)
3) S. Leonardo in Treponzio, Capannori (LU).
4) Loc. Triponzo, Cerreto di Spoleto, Spoleto (PG). Si trova a 3,3.km a nord-est da Borgo Cerreto (PG) e Bagni di Triponzo (terme e antichi bagni), presso Cerreto di Spoleto (PG)
5) Tripontium, insediamento della Britannia romana, posto lungo la strada romana che portava al Galles settentrionale; sorgeva circa 5,5 km a nordest di Rugby e circa 5 km a sud di Lutterworth. Citato nell’Itinerario Antonino, Iter Britanniarum. Vi è stato scoperto un insediamento romano con mansio e terme, circa 50 d.C. – IV sec. d.C.
Sono tutti indizi che inducono a pensare che anche il nostro Treponcio sia un toponimo romano e derivi da una antica struttura fluviale romana, che meriterebbe quindi indagini più approfondite di carattere archeologico, da condursi, a questo punto, nel “luogo detto di S. Giorgio” a Carrara, che si trova vicino a via Marinella e al torrente Parmignola.
Un grazie sentito a Sergio Mussi.